Blooog "Vedi, Dio è eccelso nella sua potenza; chi può insegnare come lui? Ricordati... di glorificare le sue opere; gli uomini le celebrano..., tutti le ammirano, il mortale le contempla da lontano... Si, Dio è grande e noi non possiamo conoscerlo. Giobbe 36:22,24-26 "Non so chi mi ha messo al mondo, né che cosa è il mondo, né chi sono io stesso. Sono in uno stato di ignoranza terribile di ogni cosa. Non so che cosa siano il mio corpo, i miei sensi, la mia anima e questa parte di, me stesso che pensa quello che dico, che riflette su tutto e su se stessa, che non conosce le cose, più dei resto. Vedo gli spazi vertiginosi dell'universo che mi rinchiudono, e mi trovo posto in un angolo di quella vasta distesa, senza sapere perché sono messo in questo luogo piuttosto che in un altro, né perché il poco tempo datomi da vivere mi sia assegnato qui e non altrove, in questo momento e non in un altro di tutta l'eternità che mi ha preceduto e di quella che mi seguirà. Non vedo altro che infiniti da ogni parte; mi rinchiudono come un atomo e come un'ombra che dura soltanto un istante, senza ritorno. Tutto ciò che conosco è che fra poco dovrò morire: ma quello che ignoro completamente è questa morte stessa che non saprei evitare. Come non so da dove vengo, così non so dove vado; so soltanto che, uscendo dal mondo, cadrò per sempre o nel nulla o nelle mani di Dio. " Queste domande universali di una tragica intensità, il filosofo cristiano Bialse Pascal le aveva risolte, per conto proprio; le pone soltanto per invitare il suo lettore a trovare come lui la risposta nella Parola di Dio. L'uomo: un atomo in mezzo all'infinito               © Cielostellato.it  2001-2013    mail@cielostellato.it